COS'È
- Il Servizio inOltre è un punto di ascolto psicologico per affiancare e accompagnare le persone in crisi e in situazioni di difficoltà.
- È gratuito e operativo su tutto il territorio della Regione Veneto, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7, chiamando al Numero Verde 800 33 43 43.
- Rispondono psicologi esperti nella gestione delle emergenze e dei cambiamenti della Comunità, che, oltre all'ascolto, valutano e propongono percorsi di supporto mirati a definire sia obiettivi, sia strategie per gestire le difficoltà.
A CHI SI RIVOLGE
- In particolare, a tutti coloro che hanno pensieri suicidari e persone che stanno vivendo situazioni di crisi e cambiamenti importanti nella sfera personale, familiare, relazionale, sociale, lavorativa, economica, sanitaria …
- A tutti coloro che hanno problemi nel post epidemia da Covid
- A tutti coloro che sono preoccupati per la situazione di un familiare, di una persona cara, di un conoscente.
- Ai Servizi del territorio che possono intercettare situazioni di difficoltà e agganciarle al Servizio inOltre prima che assumano carattere di urgenza (anche marcata).
COME FUNZIONA
- Quando i cittadino chiama il Numero Verde 800334343 viene svolta durante la prima chiamata una consulenza, un colloquio psicologico. Vengono raccolti gli elementi riguardanti la situazione e come il cittadino la sta affrontando.
- A fronte di quanto emerge dalla prima chiamata può accadere che:
- La consulenza si chiuda;
- La consulenza prosegua telefonicamente;
- Il cittadino venga incontrato;
- La consulenza prosegue in un intervento territoriale.
- Gli interventi, a seconda delle necessità, si coordinano in modo integrato con i Servizi territoriali per la promozione della salute dei cittadini e della Comunità.
Riferimenti:
Sito web: http://www.servizioinoltre.it
Pagina FB: https:/www.facebook.com/servizioinoltre
mail: [email protected]
La Dott. ssa Musto prenderà servizio nell'ambulatorio della Dott.ssa Ortali (che cesserà l'attività il 30 settembre) a partire dal 23 settembre. NON ci sarà un cambio automatico delle tessere da parte della ASL, per cui i pazienti della dott.ssa Ortali che intendano continuare ad avere come punto di riferimento la Dott.ssa Musto a Casalemedigruppo dovranno effettuare attivamente un cambio medico. Da quando e come?
Dal 23 settembre è possibile richiedere un cambio medico
Come?
Recandosi presso lo sportello dell'anagrafe sanitaria
Attraverso il sito ulss 2
Attraverso il portale Sanità KmZero
Se questa proceduta non viene effettuata dal primo Ottobre i pazienti non avranno più un Medico di Medicina Generale.
È attivo per gli assistiti della Dott.ssa Musto (che fanno quindi la procedura di cui sopra) il portale Doctolib (già in uso dal dottor Stefanini). Si prega di inviare referti o richieste di farmaci continuativi attraverso questo canale. Dovrete scaricare gratuitamente la App Doctolib su smartphone, tablet o pc. Una volta iscritti in Doctolib cercherete la Dott.ssa Musto e potete fare le vostre richieste (pulsante in alto a destra). Sarete contattati in caso di necessità.
Per fissare un appuntamento contattare la segreteria. A partire dell’appuntamento successivo al primo sarà possibile utilizzare il portale Doctolib anche per gli appuntamenti.
Per comunicazioni telefoniche con la Dottoressa (che a vostro giudizio non possono essere richieste tramite Doctolib) contattare la segreteria dello Studio; al fine di garantire risposte efficaci ai bisogni di ciascuno si prega di utilizzare il contatto al cellulare della Dottoressa solo per necessità urgenti (no richieste farmaci o esami, no richiesta appuntamenti).
Consiglio/Invito: chi è un paziente residente fuori dal Comune di Casale sul Sile è gentilmente invitato a scegliere un Medico di Medicina Generale del suo Comune nell'ambito del Distretto Sud di Treviso, in modo tale da scongiurare l'eventualità che cittadini di Casale, specie se anziani e fragili, debbano trovarsi un nuovo medico nei Comuni limitrofi.
Si ricorda a tal proposito che la dott.ssa Ortali ha scelto volontariamente qualche anno fa, in maniera estemporanea ed emergenziale, di accogliere 300 pazienti extra il massimale previsto (quasi tutti, peraltro, fuori Comune) ma tale scelta decade con il suo pensionamento e non vi è obbligo alcuno in tal senso per la Dott. ssa Musto.
Una guida ai servizi per chi cerca aiuta nell'assistenza a domicilio dei propri familiari